MONDO-RYU HEIHO

Mondo-ryu Heiho 門同流 兵法 è il sistema di bujutsu familiare del maestro Masashi Yokoyama Sensei. Originariamente il Mondo-ryu era insegnato al contingente degli sakitegumi* (samurai d'avanguardia) durante l'era della guerra civile del XVI sec. (secondo le ricerche condotte sui documenti in possesso dall'attuale Soke non esistono tracce dello stile prima di tale periodo). Intorno al 1630, l'antenato del maestro, Yokoyama Heihachiro cominciò a codificare lo stile divenendo lo Shodai Soke (1° caposcuola).

Yokoyama Heihachiro era il figlio di un samurai chiamato Mondo che servì come membro del clan Shimazu e che insegnò a Heihachiro tutte le discipline samurai. Il samurai Mondo combatté la battaglia di Sekigahara affiancando le truppe del clan Hideyoshi e, quando questi venne sconfitto, Mondo insieme ad un piccolo contingente di samurai fuggì trovando nascondiglio a Tatsuno presso la famiglia Yokoyama (le cui tracce più lontane risalgono al XII sec.). Successivamente sposò una donna della famiglia Yokoyama e si pose a capo di un distretto della Regione del Banshu.

Nel XVII sec. la famiglia Yokoyama era divisa tra il ramo principale residente a Tatsuno e gli altri rami paralleli installati a Izushi, Meiki e Takino. Il Soke Yokoyama divenne un Daimyo, chiamato Goshi, e possedeva due castelli nei medesimi distretti oltre che svariati terreni. Il suo clan era famoso per le sue formidabili tecniche da battaglia, così creò una hatamoto*, ossia una forza armata d'élite agli ordini diretti dello Shogun Tokugawa. Quest'ultimo, inoltre, volle organizzare un "prototipo" di ciò che, successivamente nel XIX sec., venne chiamato shinsengumi***, una squadra speciale per la propria protezione personale e per missioni particolari come repressione di reati, condurre arresti, atti di tortura, ecc., e in questo prototipo di squadra d'élite vennero inseriti i migliori hatamoto Yokoyama.

Il gruppo Yokoyama era molto temuto, erano tutti vestiti di nero e soprannominati 黒の足袋 kuro-no-tabi (tabi nero), gli archivi del periodo Edo mostrano svariate imprese compiute dai kuro-no-tabi. Nel 1701 ad esempio, Naganori Asano, chiamato Takumi no Kami Asano (capo falegname della corte imperiale, titolo onorifico del periodo Edo), visse nel castello di Ako dove era Daimyo. Aveva creato molte preoccupazioni politiche a Edo, scontrandosi anche con il nobile Yoshinaka Kira e cercando di ucciderlo, così lo Shogun Tokugawa gli ordinò il seppuku e ordinò al Daimyo Wakisaka di Tatsuno di occupare il castello di Ako, il Daimyo Wakisaka compì l'azione militare servendosi del contingente Yokoyama unendolo alle proprie truppe. Questo episodio è legato alla successiva vendetta dei famosi 47 ronin, che vendicarono il Daimyo Asano. Intorno al 1800, ancora, il ramo di Tatsuno venne sconfitto e sciolto, così il capo del ramo parallelo del castello di Izushi divenne il nuovo Soke, il quale, nel 1864, venne incaricato dallo Shogun Tokugawa Yoshinobu di andare sul Monte Ikuno per arrestare i sostenitori del futuro imperatore Mutsuhito (Kinno no Shishi), anche in questa occasione il contingente Yokoyama venne utilizzato per portare a termine la missione.

Sotto l'era Meiji, dopo le dimissioni dello Shogun offerte all'Imperatore nel 1867 e perdite significative nel clan Yokoyama, il ramo di Izushi si divise in due nuovi rami, il primo nella città di Kobe e il secondo a Takino.
Nel XX sec. la maggior parte dei membri della famiglia Yokoyama morì durante la seconda guerra mondiale. Il 14° Soke, che visse anch'egli a Takino, si preoccupò di preservare il Mondo-ryu, insegnandolo a suo nipote Yokoyama Masashi, l'attuale 15° Soke.

LIGNAGGIO PRINCIPALE DEL MONDO-RYU

Yokoyama Heihachiro
Yokoyama Heizaemon

Yokoyama Ganemon

Yokoyama Matotomo

Yokoyama Arumoto (1710 circa)

Yokoyama Motokazu (nato a Izushi)

Noguchi Uemon

Yokoyama Kanetomo

Yokoyama Kanemune

Yokoyama Choji

Yokoyama Genjiro (fine periodo Edo)

Yokoyama Kenjiro (nato a Takino)

Yokoyama Eitaro (nato a Kobe)

Isegawa Tsuneji (nato a Takino)   

Yokoyama Masashi (nato a Kobe)
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Angelo Bonanno

NOTE

* Sakitegumi, che potrebbe significare "gruppo punta di lancia", erano samurai d'avanguardia e punta di diamante dello Shogunato Tokugawa nelle battaglie, e inizialmente erano suddivisi in fanti che combattevano con l'arco e fanti che combattevano con armi da fuoco. Con il diminuire delle guerre, vennero impiegati presso i castelli come truppe d'élite per svariate mansioni e missioni; si è calcolato che esistessero almeno trenta truppe d'èlite in totale. Generalmente una truppa comprendeva un kumigashira, che era il capo truppa, una ventina di yoriki, che erano i sergenti, e una trentina o cinquantina di doshin, che erano gli agenti.
** Hatamoto, che potrebbe significare "alla base dello stendardo", erano samurai alle dirette dipendenze dello Shogunato Tokugawa, con un grado di vassallaggio elevato e la possibilità di conferire direttamente con lo Shogun. Gli hatamoto persero il loro rango, insieme a tutti gli altri samurai, nel 1871 con l'abolizione del sistema han.

*** Shinsengumi, il gruppo speciale propriamente detto nasce nel 1863 estrapolato dagli hatamoto, poco dopo la forzata apertura agli scambi commerciali del Giappone imposta dal commodoro americano M. Perry nel 1853. Il gruppo, originariamente di 234 unità, era costituito principalmente da ronin, e aveva l'incarico di scortare e proteggere il 14º Shogun, Tokugawa Iemochi, che si preparava ad entrare a Kyoto. Di questi 234 ronin, successivamente, 30 furono selezionati per diventare membri del "nuovo corpo scelto", chiamato appunto shinsengumi.

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Il Mondo-ryu Heiho si è evoluto ed è stato insegnato all'interno della famiglia Yokoyama per generazioni, solo ora Masashi Yokoyama, che è il 15° Soke per derivazione ereditaria, ha deciso di aprirlo al pubblico.

MASASHI YOKOYAMA (06/02/1954) iniziò ad apprendere il bujutsu di famiglia in giovane età studiando sotto lo zio, gli è stato insegnato il Mondo-ryu Heiho che consiste nello studio di antiche discipline come jujutsu, tojutsu, yarijutsu, sojutsu, ecc..

Yokoyama Sensei ha anche praticato lo Shitoryu karate e arti marziali cinesi.  Egli è stato guardia del corpo del Ministro del Commercio giapponese, e durante una visita a Taiwan ha sventato un attentato con arma da fuoco corta ai danni del Ministro giapponese; in tale frangente, nonostante Yokoyama Sensei fosse stato ferito dall’ attentatore ad una gamba, è riuscito a neutralizzare l’attentatore e porre in salvo il Ministro. Usando le sue esperienze d'addestramento e di vita reale, ha sviluppato il proprio sistema di difesa personale, un connubio tra efficienza e semplicità, che ha chiamato Koroho (trademark); questa parola può essere tradotta come "continuare ad andare avanti con un'anima pura". Lo scopo del Koroho è sfruttare l’istinto e la capacità naturale di chi pratica, utilizzando tecniche semplici mutuate dal bujutsu che permettono di reagire rapidamente ad un’aggressione. Il metodo è adatto sia alla difesa personale civile che alla difesa personale e al disarmo per le forze di polizia, ognuno con i propri adattamenti strategici. Il Koroho è arrivato rapidamente all'attenzione delle forze di polizia in molti paesi esteri, molte delle quali hanno chiesto a Yokoyama Sensei di tenere seminari formativi, così il Sensei ha visitato molti paesi stranieri (Asia sud-orientale, Cina, Russia, Brasile, Italia, etc.) per la promozione e lo scambio tecnico.

Yokoyama Sensei insegna:

• Mondo-ryu Heiho (antico jujutsu e tecniche armate samurai)
• Koroho (metodo moderno di difesa personale e disarmo).

Il Prof. Bonanno è registrato sotto la Armored Samurai Battle Association di Osaka con licenza onorifica in Samurai Heiho e altresì sotto l'International Martial Arts • Culture Federation di Osaka con licenza di Shidoin per il Nihon Jujutsu, egli è allievo diretto di Masashi Yokoyama, XV Soke del Mondoryu Heiho, sotto il quale sta studiando il programma chuden del metodo di jujutsu e tojutsu di famiglia.